La caccia – Monteperdido ha vissuto il suo debutto con la prima puntata, in onda su Canale 5 nel prime time del 10 novembre 2019. Alla guida del cast una rinnovata Megan Montaner, per un thriller psicologico mozzafiato e ricco di colpi di scena. In seguito al ritrovamento di Ana, scomparsa cinque anni prima, l’agente Sara Campos cerca di risalire al colpevole e scoprire dove si trovi l’altra ragazzina, Lucia. La prima puntata de La caccia – Monteperdido si conclude con un nuovo colpo di scena: il rapitore è qualcuno molto vicino ad Ana? Leggi il nostro riassunto e scopri come guardare la replica in streaming.
Sommario
La caccia – Monteperdido prima puntata, il riassunto
Cinque anni dopo la sua scomparsa, Ana (Megan Montaner) viene ritrovata priva di sensi vicino ad un’auto incidentata. L’uomo che era alla guida è morto sul colpo. L’agente Sara e il collega Bain (Francis Lorenzo) raggiungono il posto da Madrid per indagare sul caso. La reazione del Comandante Victor Gamero (Alain Hernández) però non è delle migliori: vede nei due nuovi arrivati una minaccia per la tranquillità del paesino. I genitori di Ana nel frattempo si sono separati e solo la madre si presenterà in ospedale per stare vicino alla ragazza. Per Raquel (Bea Segura) in particolare è un vero shock scoprire che la figlia sia ancora viva.

Quella sera, Sara ritorna sulla scena del crimine e scopre che qualcuno la sta seguendo. Sentendosi minacciata spara contro l’aggressore: si tratta del cane di Victor. Mentre il Comandante salva il suo amico grazie al veterinario Nicolas (Jordi Sánchez), Bain preme perchè i medici risveglino Ana dal coma farmacologico. Joaquin, il padre di Lucia, dà invece in escandescenze quando vedere che il padre di Lucia ha raggiunto l’ospedale. Alvaro rivela che è stato Gaizca (Juan Díaz) ad avvisarlo e che da quattro anni vive in una baita in montagna, isolato da tutti.
Un’altra morte
La prima puntata de La caccia – Monteperdido ci mostra il grande intuito di Sara. Il Tenente infatti trova una fattura fiscale che le permette di identificare l’uomo morto nell’incidente. Si tratta di un certo Simon, arrestato tempo prima perchè in possesso di materiale pedopornografico. La moglie Pilar (Palmira Ferrer) però non crede a questa versione, ma i cittadini vengono informati del sospetto della Guardia Civil. Mentre la popolazione urla alla sua finestra, la donna decide di togliersi la vita. Sempre più convinto che Ana stia nascondendo qualcosa, Bain decide di fare delle pressioni sulla ragazza perchè riveli dove si trova Lucia.
La ragazza però ricorda solo il momento in cui Simon (Ángel Solo) l’ha salvata, portandola via dalla sua prigione all’aperto. In quel momento, Lucia si trovava nascosta in una botola lì vicino. Del suo aguzzino invece ricorda solo che indossava una maschera nera, una specie di casco. Prima di riportare Ana a casa, Alvaro chiede alla moglie di non rivelarle che nel frattempo si sono separati. Raquel però non intende dargli una seconda possibilità o mentire alla figlia.
L’intuito di Victor
Victor confessa poi a Sara che Alvaro è stato cacciato di casa quando la moglie ha scoperto di una sua relazione con Elisa (Aria Bedmar), la ragazza della locanda. All’epoca era una sua alunna e aveva solo sedici anni. Intanto, Ana racconta a Bain che sei e Lucia erano solite chiamare Silvan il loro rapitore, per via di una vecchia favola per bambini. Lucia poi era la sua preferita: le faceva dei regali, la teneva con sè nella stanza sotterranea, mentre lei spesso veniva legata e imbavagliata all’esterno. In base all’interrogatorio della ragazza, Victor è in grado di restringere di molto il campo. Gli indizi però sono ancora troppo pochi per riuscire a capire dove Ana e Lucia siano state rinchiuse per tutti quegli anni.

Ad un passo dalla verità, Sara e Victor scoprono dove le due ragazze venivano tenute in prigionia. La grotta però è stata data alle fiamme e non è rimasto più nulla: di Lucia nessuna traccia. Dopo tanti giorni di ospedale, Ana è invece finalmente pronta a tornare a casa. Bain e la Campos però hanno dei forti sospetti su Alvaro, soprattutto quando decide di far entrare la figlia da una porta sul retro per sfuggire ai giornalisti. Sara scopre tra l’altro che Elisa non ha confermato l’alibi dell’uomo per il giorno della scomparsa di Ana.
Bain invece crede che sia proprio la ragazza a proteggere il suo rapitore. Dopo aver saputo dai medici che non è più vergine, riesce a scoprire che l’orco Silvan l’ha violentata. Ana però giura che sia successo solo una volta, a causa della sua ribellione. Il ritrovamento del casco del rapitore spinge Bain e la Campos a credere che fosse solo Ana a non doverlo riconoscere. Un elemento che riporta di nuovo verso Alvaro.
Come finisce la prima puntata de La caccia – Monteperdido
Negli ultimi minuti del primo episodio de La caccia – Monteperdido, seguiamo Sara da vicino. La Tenente è decisa a trovare delle prove contro Alvaro nella sua baita, mentre Bain ritorna a parlare con Ana. Teme che la ragazza stia proteggendo chi le ha fatto del male perchè lo conosce e la spinge a confessare gli abusi subiti. Quando Sara trova alcuni caschi simili a quelli del rapitore nella baita, conclude che Alvaro Montrell sia colui che stanno cercando. L’uomo viene arrestato poco dopo.
Come guardare la replica video
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